SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA PSICOSOMATICA E PSICONEUROENDOCRINOIMMUNOLOGIA (P.N.E.I.)
Direttore scientifico:
Prof. Francesco Bottaccioli
Direttore organizzativo:
Dott. Antonio Attianese
Comitato scientifico:
Membro Garante Esterno – Prof.ssa Federica Galli, Università La Sapienza Roma
Membro – Prof. Francesco Bottaccioli, già Università di Milano
Membro – Prof.ssa Ketti Mazzocco, Università di Milano
Comitato di Direzione:
Prof. Franco Baldoni, Prof.ssa Ketti Mazzocco, Prof.ssa Anna Giulia Bottaccioli, Dott. Antonio Attianese
Coordinamento didattico:
Dott. Ilario Mammone, Dott.ssa Laura Vaccaro
Coordinamento Allievi e Tirocini:
Dott.ssa Elda Andriola
ISTITUTO UNIVERSALUS – Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicosomatica e Psiconeuroendocrinoimmunologia (P.N.E.I.) fondata dall’Istituto Universalus.
La Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicosomatica e Psiconeuroendocrinoimmunologia – P.N.E.I. nasce con l’obiettivo di formare psicoterapeuti capaci di integrare le conoscenze psicologiche e psicoterapeutiche con i più recenti sviluppi della biologia, della medicina e delle neuroscienze, in una prospettiva scientifica non riduzionista che considera l’essere umano nella sua interezza: psiche, corpo e relazioni sociali.
Il modello della Scuola si fonda sul paradigma P.N.E.I., che ha dimostrato come i processi psichici, biologici e sociali siano in continua e reciproca interazione. In particolare, le più recenti acquisizioni dell’epigenetica e delle neuroscienze hanno confermato come eventi mentali, emozioni, stress e vissuti sociali possano modulare direttamente l’attività biologica, influenzando salute e malattia.
La formazione proposta integra quindi la tradizione della medicina psicosomatica con le evidenze scientifiche più attuali, offrendo agli allievi strumenti teorici e clinici per un approccio integrato alla cura, che non separa ma unisce dimensione psicologica e biologica, ponendo al centro la persona nella sua globalità.
Le competenze acquisite sono in assoluta sinergia con la evoluzione della professione psicologica e psicoterapeutica e in particolare con la figura dello Psicologo di base.
OBIETTIVI DELLA SCUOLA
Lo scopo principale è sviluppare competenze psicoterapeutiche, che integrano conoscenze e tecniche delle tradizioni cognitiva, psicodinamica, corporea, orientate alla reciproca collaborazione con la medicina, per affrontare in modo efficace:
– disturbi psichici connessi a stress, traumi e disfunzioni biologiche;
– malattie croniche;
– disturbi psichiatrici e condizioni mediche;
– processi di prevenzione e promozione della salute in chiave biopsicosociale.
Il percorso formativo è articolato in cinque momenti essenziali:
– Moduli teorici di base
Fondamenti di psicologia clinica, psicopatologia, neuroscienze, psichiatria, psicofarmacologia e biologia integrata, con particolare attenzione a epigenetica e PNEI.
– Moduli teorici specialistici
Psicoterapia psicosomatica, tecniche mente-corpo, psicoterapia cognitiva e psicodinamica integrata, psicologia della salute, trattamenti integrati dei principali disturbi psichici e medici, psicotraumatologia, nutrizione e attività fisica come strumenti terapeutici.
– Formazione personale ed esperienziale
Training ad orientamento psicodinamico, training ad orientamento cognitivo, training ad orientamento corporeo, training di meditazione PNEI (Metodo PNEIMED), training EMDR, tecniche di gestione dello stress, social skills training, dinamiche di gruppo e laboratori esperienziali finalizzati allo sviluppo di consapevolezza e abilità cliniche.
– Tirocinio
Svolto presso strutture pubbliche e private convenzionate, in ambito psichiatrico, psicoterapeutico e psicosomatico, sotto la guida di un tutor esperto.
– Supervisione clinica
Discussione e analisi dei casi clinici seguiti dagli allievi, con particolare attenzione alla costruzione di strategie terapeutiche integrate sul piano psicologico e biomedico.
AMMISSIONE E FREQUENZA
La finalità del Corso è la formazione post lauream di psicoterapeuti; tale formazione è inserita nel quadro di un indirizzo a Orientamento Psicosomatico e Psiconeuroendocrinoimmunologico.
Il Corso è organizzato in accordo con la normativa attualmente vigente, emanata dal Ministero dell’Università e della Ricerca (O.M. 10 Dicembre 2004). L’intero cursus studiorum si articola in quattro anni. L’ordinamento didattico prevede per l’intero quadriennio un monte ore non inferiore a 2000 ore; per ciascun anno di corso esso prevede almeno 500 ore complessive, così ripartite: 350 ore destinate a lezioni, esercitazioni, formazione clinica e supervisione; almeno 150 ore destinate al tirocinio clinico. Al completamento di tale cursus, e previo il superamento di un esame finale, sarà conferito un Diploma di Specializzazione in Psicoterapia, in virtù del quale il diplomato potrà richiedere l’iscrizione all’Elenco nazionale degli specialisti in Psicoterapia. L’iscrizione al Corso è riservata sia a laureati in Medicina e Chirurgia che a laureati in Psicologia (laurea specialistica), che siano iscritti ai rispettivi Ordini professionali.
PROCEDURE DI SELEZIONE E DI ISCRIZIONE AL CORSO
a) L’ammissione al Corso è riservata a coloro che siano in possesso di uno dei seguenti titoli: laurea in Psicologia (specialistica), laurea in Medicina e Chirurgia.
b) Coloro che intendono iscriversi al Corso debbono presentare una domanda in carta libera indirizzata al Direttore del Corso, allegando ad essa: b1) una autocertificazione attestante le votazioni riportate negli esami curricolari e nell’esame finale di laurea (sia triennale che specialistica per i laureati in Psicologia); b2) un curriculum vitae et studiorum, che riporti le esperienze personali, le competenze professionali e gli eventuali i titoli conseguiti post lauream, che a parere del candidato siano utili a comprovare il livello scientifico e professionale raggiunto.
c) Il candidato è successivamente convocato per effettuare due colloqui con una commissione composta di due membri: uno dei direttori e un docente di sesso diverso. Nel primo colloquio sono presi in considerazione il curriculum e la motivazione personale del candidato. Nel secondo colloquio sono discussi in dettaglio gli indirizzi generali del Corso, le attività previste nel suo ordinamento, gli impegni previsti nel “contratto formativo”.
d) Completata questa procedura preliminare, il candidato riceve entro 10 gg. una comunicazione via e-mail circa l’esito positivo o negativo della prova, corredata da una più articolata valutazione di merito.
e) Il candidato che ha superato la prova può: e1) in caso di disponibilità di posti, perfezionare l’iscrizione immediatamente (immatricolazione immediata); e2) in caso di non disponibilità di posti, provvedere alla iscrizione nella lista d’attesa, la cui opzione resta valida fino all’inizio effettivo dei corsi (inserimento in lista d’attesa).
f) Il candidato ammesso per perfezionare l’immatricolazione al Corso deve presentare alla segreteria i seguenti documenti a completamento della domanda:
– certificato di laurea, rilasciato dalla segreteria dell’università di provenienza;
– certificato di iscrizione al relativo Albo professionale;
– ricevuta del versamento della prima rata della tassa di iscrizione;
– sottoscrizione del “contratto formativo”.
g) gli specializzandi sono richiesti di versare una quota di iscrizione per ogni anno accademico frequentato.
L’importo di essa può essere saldato in una unica soluzione oppure suddiviso in quattro rate trimestrali. Nel caso che uno specializzando rinunci a proseguire il corso degli studi dopoché sia stata perfezionata l’iscrizione iniziale o durante lo svolgimento successivo dei corsi, egli sarà tenuto a versare l’intera quota prevista per l’anno di corso.
VALUTAZIONI INTERMEDIE E FINALI PER CIASCUN ANNO DI CORSO
Durante ciascun anno di corso sono previsti 3 livelli di valutazione dell’operato degli specializzandi; tale valutazione è articolata in 2 tornate d’esame e in un giudizio scritto. In particolare: sono previste 2 tornate di esame; esse sono effettuate rispettivamente il 6° mese, il 12° mese di corso. Nel quadriennio queste tornate variano quanto alle discipline, ai contenuti teorici e alle competenze cliniche che sono oggetto di valutazione; tuttavia esse si ripetono simili quanto alla metodologia didattica che le ispira e alle modalità pratiche con cui sono effettuate. Esse si svolgono secondo la seguente successione:
a) 1° tornata di esame – essa si svolge sotto forma di prove scritte in itinere. L’intento è quello di valutare tanto le conoscenze teoriche quanto le competenze cliniche acquisite dagli specializzandi; trattandosi tuttavia di campi così differenziati tra essi, anche la loro valutazione dovrà essere parimenti differenziata quanto a metodologia didattica e a modalità operative. In particolare:
– per le conoscenze teoriche è prevista una prova d’esame collettiva, da effettuare in forma scritta; essa consiste in una prova di valutazione oggettiva a risposta multipla, le domande estratte da un pool di 30/50 argomenti, individuati dai docenti di ciascun anno – e convalidati dal Consiglio di scuola – come il core delle conoscenze teoriche e cliniche ritenute le più significative per quell’anno di corso.
– per le competenze cliniche è prevista una prova d’esame collettiva, da effettuare in forma scritta e anonima; essa consiste nella analisi preordinata di un caso clinico: questo viene presentato ai candidati avvalendosi di diverse modalità (queste possono essere un profilo scritto del paziente, i protocolli di test psicologici, una o più tranche trascritte di colloqui clinici, una o più tranche di registrazioni audio e/o video di colloqui clinici); sulla base di tale materiale gli specializzandi sono richiesti di rispondere a formulari preordinati e di compilare profili di vario livello, trascelti dai docenti di ciascun anno – e convalidati dal Consiglio di scuola – come il core delle competenze cliniche ritenute le più significative per quell’anno di corso.
b) valutazione del tirocinio clinico – prima della seconda tornata i due Docenti Supervisori designati al Consiglio di scuola per le attività di tirocinio, ricevono il seguente materiale:
a) da parte di ciascuno specializzando il “Libretto Attività Tirocinio”, contenente la distinta delle attività cliniche che egli ha personalmente effettuato; b) da parte dei responsabili di gruppi di supervisione clinica che hanno seguito lo specializzando, un “Modulo Valutazione Tirocinio”, contenente una valutazione del profilo professionale dello specializzando, con una vot zione espressa in trentesimi;
c) da parte dei responsabili di gruppi di formazione personale che hanno seguito lo specializzando, un “Modulo Valutazione Tirocinio”, contenente una valutazione del profilo professionale dello specializzando, con una votazione espressa in trentesimi;
d) da parte di ciascuno specializzando la attestazione stilata dallo psicoterapeuta-didatta riguardante la eventuale psicoterapia effettuata nel corso dell’anno. Sulla base di questo materiale i Docenti Supervisori formulano una valutazione dell’operato clinico complessivo dello specializzando per l’anno di corso e la traducono in una votazione espressa in trentesimi.
c) 2° tornata di esame – essa si svolge sotto forma di prova d’esame individuale, nella quale lo specializzando discute con una commissione di docenti un proprio elaborato su un argomento trattato durante l’anno (tesi di fine anno);
d) per essere ammesso a sostenere l’esame finale di un anno corso lo specializzando deve avere frequentato per almeno 80% del monte ore previsto in quell’anno sia le attività di didattica e formazione che le attività di tirocinio. Nel 1°, 2° e 3° a.d.c. il superamento di questa prova di fine anno è indispensabile per il passaggio all’anno di corso successivo; nel
4° a.d.c. è indispensabile per l’ammissione all’esame finale di diploma. Lo specializzando che non superi tale prova, potrà iscriversi all’anno di corso successivo, ma con la riserva di ripetere la prova entro il termine di due mesi; nel caso egli non ripeta la prova prevista o riporti in essa un esito negativo, egli dovrà rinnovare l’iscrizione all’anno di corso già frequentato.
e) le commissioni d’esame sono designate dal Direttore del Corso; il Direttore o il Direttore scientifico presiedono di regola i lavori delle commissioni che sono designate per ciascun biennio; le commissioni sono composte da almeno tre membri: uno dei Direttori e due docenti, trascelti tra coloro che insegnino nel medesimo anno di corso per il quale si effettuano le prove d’esame. Le votazioni intermedie e quella di fine anno di corso sono espresse in trentesimi; per formulare un equilibrato giudizio del curriculum annuale dello specializzando, la commissione d’esame prende in considerazione le votazioni intermedie riportate nel corso dell’anno dal candidato; la votazione finale assegnata dalla commissione non può aggiungere né sottrarre più di 3 punti alla media delle votazioni intermedie riportate dal candidato nel corso dell’anno.
VALUTAZIONE AL TERMINE DEL QUADRIENNIO; ESAME DI DIPLOMA
Dopo il superamento della prova d’esame che conclude il 4° a.d.c., lo specializzando può essere ammesso a sostenere l’esame finale di diploma. Essa si svolge sotto forma di prova d’esame individuale: in essa lo specializzando discute con una commissione di docenti un proprio elaborato (tesi di specializzazione), nel quale sono presentate riflessioni teoriche e/o osservazioni cliniche che il candidato abbia derivato dalla propria pratica psicoterapeutica e/o da ricerche che abbia condotto in misura prevalente nel campo della psicoterapia. In dettaglio:
a) per essere ammesso a sostenere l’esame di diploma, lo specializzando deve avere frequentato per almeno 80% del monte ore complessivo previsto nell’intero quadriennio le attività di didattica, di formazione, di tirocinio.
b) la commissione d’esame è designata dal Direttore del Corso; essa è composta da almeno cinque membri: almeno uno dei Direttori, almeno tre docenti della Scuola, almeno uno studioso che sia esterno al corpo docente della Scuola.
c) la votazione che la commissione assegna per l’esame finale di diploma è espressa in cinquantesimi; per formulare un equilibrato giudizio del curriculum dello specializzando, la commissione d’esame prende in considerazione tutte le votazioni intermedie e di fine anno che il candidato ha riportato nel corso del quadriennio; la votazione finale di diploma assegnata dalla commissione non può aggiungere né sottrarre più di 5 punti alla media delle votazioni curriculari che il candidato ha riportato nel quadriennio.
DOCENTI
Francesco Bottaccioli, David Lazzari, Franco Baldoni, Vittorio Lingiardi, Anna Giulia Bottaccioli, Ilario Mammone, Laura Vaccaro, Elda Andriola, Mauro Bologna, Andrea Minelli, Ilaria Demori, Paolo Migone, Irene Leo, Lorenzo Chiariotti, Laura Bastianelli, Isabel Fernandez, Emanuele Caroppo, Nicola Carone, Guido Giovanardi, Laura Muzi, Annalisa Tanzilli, Antonia Carosella, Marina Amore, Alessandro Bianchi, Mirko La Bella, Raffaella Cardone, Gianangelo Palo, Rosario Savino, Federica Lavista, Donatella de Colle, Stefania Carbonella, Andrea Delbarba, Eleonora Lombardi Mistura, Nicola Barsotti, Marcello Romeo, Diego Lanaro, Rosanna Schiralli, Ulisse Mariani, Emanuela Ferrari, Carlo Maci, Stefano Terenzi, Elena Campanini.
COSTO
La quota annuale di iscrizione e frequenza è di € 4.000,00. Il pagamento va effettuato tramite versamento o bonifico bancario su:
c/c intestato a Istituto Universalus S.r.l. Codice IBAN IT78B0344003219000000002887 – Banca Desio
SEDE DIDATTICA
La sede didattica del Corso è ubicata presso Via XX Settembre 68/b – Roma.
NUMERO ALLIEVI
La scuola prevede l’ammissione fino ad un massimo di 20 allievi all’anno.
TITOLO CONSEGUITO
Specializzazione in Psicoterapia che abilita, ai sensi di legge, all’esercizio dell’attività psicoterapeutica e alla partecipazione ai concorsi pubblici nella sanità.
DOMANDA DI ISCRIZIONE
La domanda di Iscrizione, compilata sul modulo scaricabile dal sito dell’Istituto Universalus, e della scuola può essere inviata, per posta elettronica, a segreteria@istitutouniversalus.it o consegnata a mano alla segreteria della scuola, sita in Via XX Settembre 68/b – Roma.
